“Tutti i ragni fanno la ragnatela”. Non proprio…

Tecnicamente, la ragnatela non è “quella roba che esce dal ragno”.

Tutti i ragni producono seta, una seta con delle caratteristiche fisiche eccezionali: estremamente resistente, quando serve appiccicosa, elastica, robusta. Con questa seta, i ragni fanno la ragnatela che è semplicemente è una “struttura multifunzione”.

Circa la metà dei ragni tuttora conosciuti usa la ragnatela per procacciarsi il cibo. L’altra metá delle specie caccia esattamente come qualunque altro predatore sul pianeta. Ad esempio intere famiglie come Lycosidae, Gnaphosidae, Salticidae, Clubionidae, Oxyopidae, si sono distinte in un sistema di caccia attiva come potrebbe essere quella dei leoni o delle tigri. Altre famiglie come Ctenizidae o Thomisidae invece si distinguono in agguati e attacchi silenziosi. Ma, decisamente, nessuno di questi costruisce una ragnatela, pur essendo in grado di produrre seta.

La seta stessa può essere usata in modi molto differenti: come dragline, ovvero come “filo di Arianna”, cioè un filo che tutti i ragni rilasciano quando camminano: una sorta di cavo di sicurezza. Può essere utilizzata per avvolgere le uova in bozzoli, per proteggerle o trasportarle facilmente; può servire alla costruzione di cunicoli o strutture sericee nelle quali i ragni si nascondono, fanno la muta e, in generale, vivono.

Tornando nello specifico alle ragnatele, un ulteriore mito comune è pensare che esistano solamente quelle geometriche come, ad esempio, quella nella foto di apertura del nostro articolo. A dirla tutta, questo tipo di ragnatela è forse la meno comune. Esistono quattro tipi di ragnatela:

linyphia_hortensis_webLa ragnatela a foglio o a drappo, in questo caso tessuta da una Linyphia hortensis, è la più comune nelle regioni temperate come la nostra, per la tipologia di ragni che la producono. Non è una ragnatela “appiccicosa”, quindi gli insetti devono cadervi dentro come i pesci in una rete. Ha inoltre funzioni di “casa” o rifugio.

27915729152_9faecc5344_oLa ragnatela a imbuto è comune nelle zone popolate dai cosiddetti funnel-web spiders. Considerando però che sono presenti un po’ a tutte le latitudini, la sua distribuzione è mondiale. Ha funzioni di protezione e rifugio e non serve direttamente per cacciare. Generalmente il ragno vi si apposta all’interno e viene richiamato fuori quando un insetto la fa vibrare avvertendolo della sua presenza.
Molto simile a questa è la ragnatela tubolare, che di solito corre alla base degli alberi.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa ragnatela a groviglio è abbastanza simile a quella a straccio. Apparentemente incoerente e poco geometrica, è appiccicosa e serve al ragno che la produce per procacciarsi il cibo. Gli insetti infatti hanno difficoltà a vederla e una volta entrati in contatto con la seta, qui particolarmente appiccicosa, vi rimangono intrappolati.

3709607706_d4a101bbff_oLa più famosa – e quella che ha conferito ai ragni il titolo di “architetti della natura” – è la ragnatela geometrica chiamata a spirale. Solamente ai tropici questo tipo di ragnatela uguaglia in numero le altre tre tipologie. Anche questa – in foto quella di un Araneus diadematus – è di tipo appiccicoso.

Crediti immagini, dall’alto al basso:
Foto in apertura di Anita Ritenour, licenza CC BY 2.0
Foto di Randomwiki, licenza CC BY 2.5
Foto di Rob Mitchell, in pubblico dominio
Foto di Fimb, licenza CC BY 2.0
Foto di Fermion, licenza CC BY 2.0

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